Certificazione ed iscrizione: REGISTRO INTERNAZIONALE BACH FOUNDATION ( legge n. 4/2013 ) Consulente nella Relazione Uomo/Animale - Zooantropologia Cognitiva Applicata e Didattica
Come si somministrano le essenze floreali.
I rimedi floreali vengono somministrati 4 volte al giorno nella dose di 4 gocce direttamente in bocca, nell'acqua o nella pappa. Io consiglio di utilizzare il metodo del "premio" e quindi di utilizzare un bocconcino del cibo preferito dall'animale e inserire all'interno le gocce, in modo che diventi un rituale piacevole per il nostro amico a 4 zampe.
Se l'animale in questione è un cavallo o animale di grossa taglia è il numero di gocce sarà il medesimo.
Vorrei aggiungere una curiosità: secondo la numerologia di Aristotele e Pitagora il numero 4 è indicato per valutare e consolidare i cambiamenti nonché per curare e ricaricare il corpo, in particolare il sistema nervoso. Pertanto credo che il Dottor Bach non abbia scelto a caso questo numero.
Vi chiederete perchè utilizzare proprio le essenze floreali:
In natura, gli animali cercano le piante che migliorano la loro salute o semplicemente li fanno sentire bene.
Un esempio comune è il cane che mangia l'erba.
I gatti reagiscono straordinariamente all'erba gattaia rotolandosi con il massimo del piacere tra le sue foglie.
In India, le foglie delle strelizie sono ricche di chinina e si è osservato che i passeri se ne cibano e le utilizzano per rivestire il nido alla comparsa della malaria.
In Africa, la femmina mestruata del babbuino mastica le foglie della senna, che ha proprietà analgesiche e allevia dolore e crampi. E così via.
Le essenze floreali di Bach vanno oltre l'erboristeria. La loro speciale energia vibra a una frequenza molto alta, che consente un'azione non solo a livello fisico, come le erbe, ma anche ai confini dei campi energetici che circondano il corpo.
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